Lanalista
gemmologo esamina il diamante con una lenta dingrandimento.
La lente dingrandimento, più tecnicamente chiamata lentino, ingrandisce
dieci volte ed è costruita in modo particolare; tanto per intenderci non ha nulla a che
fare con le tipiche lenti contafili usate per i francobolli.
Attraverso lesame con la lente lanalista gemmologo verifica che la luce passi
nel diamante senza subire interruzioni.
Può accadere, infatti, che la struttura atomica del diamante presenti dei difetti oppure
che inglobi altri minerali (fenomeno questo, però piuttosto raro).
In questi casi lesame alla lente 10X rivela dei puntini o delle linee più o meno
spesse che lanalista gemmologo avrà cura di riportare su di un grafico che
rappresenta in modo bidimensionale il diamante esaminato.
Queste caratteristiche interne alla pietra sono state denominate inclusioni dalla scienza
gemmologica.
Oltre alle caratteristiche interne il diamante può presentare caratteristiche esterne.
Un tipico esempio di caratteristica esterna è il graffio; unaltra importante
caratteristica esterna di genesi geologica è il natural; altre ancora dipendono dalle
fasi di lavorazione (scheggiature, faccette supplementari).
Le caratteristiche esterne (segnate in verde sul grafico) sono molto meno importanti delle
caratteristiche interne (segnate in rosso sul grafico) ai fini della classificazione della
purezza.
La scala della classificazione della purezza è composta da sigle che raggruppano le
iniziali di parole inglesi.
Il primo grado della scala
di purezza è:
IF: internally (internamente) flawless (senza segni). |
 |
Il secondo grado è:
VVSIVVSI: very (molto) very
(molto) small (piccole) inclusions (inclusioni) oppure very (molto) very (molto)
slightly (leggermente) imperfected (imperfetto).
Questo grado VVSI è suddiviso
nei sottogradi 1 e 2 cioè VVSI1 e VVSI2.
Il terzo grado è:
VSI: very
(molto) small (piccole) inclusions (inclusioni) oppure very (molto) slightly
(leggermente) imperfected (imperfetto).
Anche qui ci sono i sottogradi 1
e 2 ovvero VSI1 e VSI2.
Il quarto grado è:
SISI: small (piccole)
inclusions (inclusioni) oppure
slightly (leggermente) imperfected (imperfetto).
Come prima ci sono i sottogradi 1
e 2 e quindi SI1 e SI2.
Infine gli ultimi gradi sono:
I 1: I 1: imperfected
(imperfetto) 1,
I 2I 2: imperfected
(imperfetto) 2,
I 3: I 3: imperfected
(imperfetto). 3.
Questi gradi sono noti anche con il termine
francese piqué (1,2,3) che sta in italiano per colpito, segnato. |